Percorsi di assistenza domiciliare per prevenire e ridurre il fenomeno dei ricoveri sociali
Progetto
INVERTIRE IL PERCORSO
Il progetto intende costruire un percorso di dimissione protetta per over 65 fragili dal Pronto Soccorso e/o dai reparti ospedalieri dell’Ospedale Maggiore di Crema attraverso una valutazione condivisa fra servizi ospedalieri e servizi territoriali socio-sanitari e sociali. Il p ercorso prevede 5 profili di intervento diversificati in base ai bisogni dell’utenza, ad intensità crescente, per sostenere l’anziano fragile nei primi 15 giorni post dimissione dal Pronto Soccorso o dai reparti ospedalieri, accompagnandolo nella richiesta dei servizi socio-sanitari e sociali di assistenza domiciliare. Grazie al progetto, inoltre, si intende avviare il processo di integrazione fra i due ambiti, sociale e sanitario, per delineare un progetto comune di cura ed assistenza della persona, nel quale le diverse risorse si completino a vicenda per concorrere al raggiungimento dell’obiettivo della casa come primo luogo di cura.
Obiettivi
Obiettivo generale del progetto è ridurre e prevenire il fenomeno dei “ricoveri sociali” potenziando la presa in carico multidisciplinare e domiciliare dell’utente anziano.
In particolare, poi, si intende:
– effettuare una prima valutazione multidimensionale della situazione assistenziale, sociale e relazionale della persona;
– garantire assistenza integrata nella fase successiva alla dimissione dal Pronto Soccorso e/o dal Reparto Ospedaliero;
– dare avvio, se necessario, ad una alla presa in carico sociale;
– operare un approfondimento rispetto alle dinamiche e problematiche che inducono all’avvio di percorsi ospedalieri per pazienti con problematiche/ motivazioni assistenziali e sociali;
– sperimentare l’istituto delle dimissioni protette nell’ottica della messa a regime dello stesso grazie ai fondi PNRR e Fondo Sociale
– sperimentare un percorso di valutazione e presa in carico domiciliare precoce del disturbo cognitivo.
Destinatari
I destinatari del progetto sono Over 65:
– Residenza nel Distretto di Crema;
– Condizioni di vita: persone che vivono sole o con familiari non in grado di garantire assistenza;
– Condizioni igieniche scadenti all’accesso in pronto soccorso;
– Criticità nella gestione dell’assistenza da parte della rete familiare;
– Evidenza di bias cognitivi / posizione acritica relativamente alla presenza di problematiche di decadimento cognitivo
Che si presentano presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Crema a causa di:
– cadute- lesioni agli arti superiori;
– patologie infettive (es. infezioni alle vie urinarie che non necessitano di ospedalizzazione, ma con fragilità sociale)
– decadimento cognitivo lieve.
Azioni
Il progetto intende costruire un percorso di dimissione protetta dal Pronto Soccorso e/o dai reparti ospedalieri dell’Ospedale Maggiore di Crema attraverso una valutazione condivisa fra servizi ospedalieri e servizi territoriali socio-sanitari e sociali.
A tal fine sarà articolato nelle seguenti fasi:
1) Capacity building dei servizi, attraverso la costituzione di una equipe integrata fra Servizio Sociale Ospedaliero, Infermiere di Famiglia e di Comunità (IfeC) e Servizio Sociale di Igea Società Cooperativa Sociale (quale ente territoriale accreditato per ADI e SAD), oltre a un percorso di formazione comune
2) Sperimentazione di progetti di Dimissione Protetta differenziati per profili di bisogno rilevato
3) Percorsi di accompagnamento e sostegno per il decadimento cognitivo
4) Valutazione, comunicazione e diffusione