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Il progetto “A volte capita che il gioco prenda una brutta piega” ha raggiunto un importante traguardo: il consenso da parte degli amministratori locali sulla stesura di un regolamento d’ambito, fondamentale per il contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico (GAP). Questa iniziativa coinvolge anche gli attori significativi nella lotta al GAP, tra cui commercianti, assistenti sociali, stakeholder territoriali, volontari e associazioni sportive.

Promosso da ATS Val Padana, con il Comune di Crema come ente capofila, il progetto coinvolge tutti i Comuni dell’Ambito territoriale sociale del cremasco e la “Rete Gap”, costituita da Comunità Sociale Cremasca, le associazioni “Insieme per la Famiglia” e “L’Approdo”, “Consorzio Arcobaleno” e le cooperative “Meraki”, “Igea” e “Cosper”.

Gli obiettivi del progetto includono:

  • Rafforzare le politiche preventive contro il gioco d’azzardo patologico.
  • Condividere dati e problematiche connesse al GAP.
  • Consolidare azioni di contrasto alla sua diffusione.
  • Sostenere azioni preventive capillari su tutto il territorio.

Giunto alla sua quinta edizione, “A volte capita che il gioco prenda una brutta piega” è una risorsa fondamentale per sensibilizzare e gestire responsabilmente la tendenza al gioco, contribuendo a migliorare la qualità della vita delle persone coinvolte. Il consenso ottenuto e il regolamento d’ambito rappresentano un passo decisivo nella lotta al gioco d’azzardo patologico, dimostrando l’importanza di un impegno collettivo e coordinato a livello territoriale.

Crema, 28 marzo 2024
Andrea Ponzano